Nota Integrativa e Riesame Direzione per comunicare gli Adeguati Assetti Organizzativi

La nota integrativa, anche se sconosciuta ai non addetti alle funzioni economiche e finanziarie, è uno strumento fondamentale nel quadro dei sistemi di qualità aziendale, specialmente considerando le recenti normative, come il comma sesto dell’art. 2475, estensione degli obblighi informativi delle società a responsabilità limitata secondo il comma 5 dell’art. 2381.

In questo contesto, è cruciale comprendere il suo ruolo nella descrizione degli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. Sarà poi necessario comprendere come il Riesame della Direzione si possa integrare con la nota integrativa di bilancio, per presentare al mercato una azienda sana.

Contesto normativo e significato

La nota integrativa, in conformità con le disposizioni normative, fornisce un dettagliato resoconto della conformità aziendale rispetto alla dimensione e alla natura dell’impresa. Questo include l’analisi della capacità di intercettare e mitigare i rischi di default, come definito dall’art. 3 comma 3 del D.Lgs. 14/2019.

Elementi chiave comunicati nella nota integrativa

Prospettiva dell’organizzazione:

• Livello di conoscenza e preparazione del management riguardo alle tecniche di gestione, economia aziendale e principi giuridici.
• Comprensione del posizionamento strategico dell’azienda.
• Presenza di un pool di professionisti esterni per integrare le competenze interne.

Prospettiva dei processi:

• Capacità di organizzazione e governo dei processi.
• Gestione dei rischi di interruzione delle attività.
• Adeguatezza economica dell’organigramma.

Prospettiva degli assetti amministrativi e contabili:

• Tempestività nella rilevazione e analisi dei fatti aziendali.
• Controllo dei bilanci economico-finanziari.

Prospettiva della formazione, innovazione e clima aziendale:

• Investimento nella formazione.
• Promozione dell’innovazione.
• Fattori che influenzano il clima aziendale.

Prospettiva interna della clientela:

• Monitoraggio della soddisfazione dei clienti.
• Tracciamento delle attività dei singoli clienti.
• Utilizzo dei KPI e Strumenti di Controllo Interno

Adempimenti normativi e analisi strategica

L’azienda, in linea con le disposizioni normative e le richieste ministeriali, dimostra di avere un piano strategico coerente con l’ambiente operativo. Questo è supportato dall’analisi dettagliata degli scenari e dalla valutazione S.W.O.T.

Consigli pratici

Integrare una nota integrativa con un riesame della direzione secondo la norma ISO 9001:2015 può contribuire a fornire una visione completa delle attività aziendali, dalla gestione della qualità alla performance finanziaria.

Ecco alcuni consigli pratici per farlo:

1. Comprensione dei requisiti normativi: assicurati di comprendere appieno i requisiti della norma ISO 9001:2015 e come si applicano alla tua organizzazione.
2. Riesame della Direzione: conduci il riesame della direzione come richiesto dalla norma ISO 9001:2015. Questo coinvolge la valutazione dei risultati del sistema di gestione della qualità e la determinazione di opportunità di miglioramento.
3. Identificazione degli indicatori chiave di performance (KPI): determina gli indicatori chiave di performance che sono rilevanti per la tua organizzazione e il suo sistema di gestione della qualità.
4. Riesame dei risultati finanziari: esamina i risultati finanziari dell’azienda, inclusi fatturato, profitti, costi e altre metriche finanziarie rilevanti.
5. Analisi delle prestazioni del Sistema di Gestione della Qualità: valuta le prestazioni del sistema di gestione della qualità rispetto agli obiettivi stabiliti, alle normative di riferimento e alle aspettative delle parti interessate.
6. Integrazione con la nota integrativa: utilizza i risultati del riesame della direzione e delle analisi finanziarie e delle prestazioni del sistema di gestione della qualità per arricchire la nota integrativa.
   Ad esempio, descrivi come il sistema di gestione della qualità contribuisce alla performance finanziaria e all’adeguatezza degli assetti organizzativi, amministrativi e contabili.
   Fornisci dettagli sulle azioni correttive e preventive intraprese in risposta alle opportunità di miglioramento identificate nel riesame della direzione.
7. Comunicazione chiara e completa: assicurati che la nota integrativa fornisca una comunicazione chiara e completa riguardo alla performance complessiva dell’organizzazione, sia dal punto di vista della qualità che da quello finanziario.
8. Revisione e aggiornamento periodico: rivedi e aggiorna regolarmente la nota integrativa e il riesame della direzione per riflettere i cambiamenti nell’organizzazione e nel contesto in cui opera.
9. Coinvolgimento delle parti interessate: coinvolgi le parti interessate pertinenti nel processo di integrazione della nota integrativa con il riesame della direzione per garantire la loro comprensione e supporto.

Integrando la nota integrativa con il riesame della direzione ISO 9001:2015, l’organizzazione può ottenere una visione più completa e trasparente delle sue attività, evidenziando sia gli aspetti legati alla qualità che quelli finanziari e contribuendo così a una gestione più efficace e orientata al miglioramento continuo.

In conclusione, la nota integrativa emerge come uno strumento essenziale per comunicare gli adeguati assetti aziendali, fornendo un quadro completo della conformità normativa, delle strategie operative e delle prospettive future dell’azienda.

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