Analisi dei Rischi di un intervento di consulenza (dei Finanzialisti) in fase di prima definizione

Un articolo di Massimo Bolla

Questo articolo fornisce una analisi preventiva a garanzia che ogni consulenza (in questo caso erogata dai Finanzialisti) sia sostenibile, efficace e conforme ai requisiti della norma ISO 9001:2015, minimizzando il rischio di insoddisfazione o inefficacia dell’intervento.

Primo incontro in azienda

Durante l’incontro in azienda, oltre alla raccolta delle esigenze e alla definizione del budget, il Finanzialista deve effettuare una prima analisi dei rischi legati all’intervento.
Questo passaggio è fondamentale per garantire la fattibilità del progetto e prevenire problematiche future.

L’analisi dei rischi segue i passaggi di seguito analizzati.

1. Identificazione dei rischi principali

Il Finanzialista deve individuare e documentare i principali rischi legati a:

  • Situazione economico-finanziaria dell’azienda:
    • Il cliente ha liquidità sufficiente per sostenere il progetto?
    • Esistono vincoli finanziari o esposizioni bancarie critiche?
  • Obiettivi e aspettative del cliente:
    • Gli obiettivi dichiarati sono realistici rispetto alla situazione attuale?
    • Ci sono aspettative non allineate con la consulenza proposta?
  • Competenze interne e collaborazione dell’azienda:
    • Il cliente dispone di un team adeguato per implementare le soluzioni suggerite?
    • Il management è disposto a collaborare attivamente?
  • Tempistiche e risorse disponibili:
    • Ci sono scadenze stringenti che potrebbero compromettere la qualità del lavoro?
    • Le risorse del cliente (umane, tecnologiche, organizzative) sono adeguate?

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2. Valutazione del livello di rischio

Per ogni rischio individuato, si attribuisce un livello di criticità basato su:

  • Probabilità di accadimento (Bassa, Media, Alta).
  • Impatto sull’intervento (Limitato, Significativo, Critico).
Rischio Probabilità Impatto Azione di mitigazione
Mancanza di liquidità per sostenere il progetto Alta Critico Richiedere garanzie o piano di pagamento
Aspettative del cliente non realistiche Media Significativo Chiarire i risultati raggiungibili e formalizzarli nel contratto
Resistenza al cambiamento da parte del management Alta Significativo Definire incontri periodici per coinvolgere i decisori
Scadenze troppo strette Media Critico Proporre una roadmap più realistica

3. Definizione delle azioni di mitigazione

  • Rischi finanziari: Se il cliente presenta difficoltà economiche, il Finanzialista deve valutare forme di pagamento dilazionato o verificare alternative di finanziamento.
  • Rischi organizzativi: Se l’azienda non dispone di competenze interne adeguate, si può prevedere un affiancamento formativo o coinvolgere risorse esterne.
  • Rischi operativi: Se il progetto prevede fasi critiche, si introducono punti di verifica intermedi per monitorare i progressi e adattare la strategia.

4. Formalizzazione e riesame

  • Tutti i rischi identificati e le relative azioni di mitigazione vengono riportati nel Rapporto Preliminare di Analisi dei Rischi, che sarà discusso nella riunione del gruppo operativo.
  • Il gruppo operativo valuterà l’accettabilità dei rischi e deciderà se proseguire con la proposta o rivedere il piano d’intervento.

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5. Cosa succede se i rischi sono troppo elevati?

Se durante l’analisi emergono requisiti del cliente non soddisfabili o rischi troppo elevati senza possibilità di mitigazione, il Finanzialista:

  1. Comunica al cliente i motivi per cui l’intervento potrebbe non essere sostenibile.
  2. Propone eventuali alternative, come una consulenza più limitata o la suddivisione del progetto in fasi gestibili.
  3. Se il cliente insiste su condizioni non realistiche, il gruppo operativo può decidere di non procedere con l’offerta, evitando progetti ad alto rischio di insuccesso.

Conclusione

Con una idonea procedura è possibile verificare tutti i requisiti del cliente da soddisfare durante la consulenza e programmarla nel modo migliore possibile, nel totale interesse del cliente.

Il gruppo di lavoro potrà fornire le competenze migliori ed un attento controllo del processo.

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