Perché non è la filosofia che salva la tua Azienda: un’analisi delle trappole dei guru moderni (e di quelli che non vogliono essere definiti tali)
Negli ultimi tempi, sembra che ogni imprenditore in difficoltà o aspirante leader abbia un libro di filosofia sul comodino scritto da un guru da social che lo incanta. La proliferazione dei cosiddetti guru aziendali che usano citazioni di grandi filosofi per motivare le masse è diventata quasi una pandemia.
Ma chi stiamo prendendo in giro?
Confondere la filosofia con il business è come mescolare olio e acqua: possono coesistere, ma non si mescolano facilmente.
Le citazioni filosofiche come trappole motivazionali
Prendiamo ad esempio la celebre citazione di Seneca: “Non esistono venti favorevoli per il marinaio che non sa dove andare.” Questa frase viene spesso utilizzata da capi aziendali per spronare i loro dipendenti a “pianificare meglio” o “avere una visione chiara”. Ma a chi stanno davvero cercando di ingannare? Se la tua azienda sta fallendo, non è perché i tuoi marinai non sanno dove stanno andando, è perché forse non hai nemmeno una barca! Un piano aziendale solido richiede analisi di mercato, strategie concrete e risorse, non una frase motivazionale presa da un antico filosofo.
E cosa dire di Aristotele e la sua celebre affermazione: “Siamo ciò che ripetutamente facciamo. L’eccellenza, quindi, non è un atto, ma un’abitudine”? Sì, sembra profondamente ispiratore. Ma se ti limiti a ripetere gli stessi errori una e un’altra volta, non stai diventando eccellente, stai solo diventando un esperto nell’arte di fare gli stessi errori. Nessuna quantità di citazioni di Aristotele ti salverà se non riesci a riconoscere e correggere i tuoi errori fondamentali.
I Guru e l’illusione dell’Etica Universale
Poi c’è Kant con il suo imperativo categorico: “Agisci solo secondo quella massima che puoi volere al tempo stesso che diventi una legge universale.” Questa è la citazione preferita di molti esperti di etica aziendale, che cercano di vendere l’idea che l’onestà e l’integrità pagano sempre.
Ma cosa succede se la tua concorrenza non è così etica? Forse ti ritroverai a giocare un gioco in cui i tuoi principi morali ti fanno finire ultimi.
Non è esattamente il tipo di risultato che Kant aveva in mente, giusto? Nell’economia reale, l’etica è importante, ma deve essere bilanciata con la realtà del mercato e le tattiche competitive.
La trappola dei “Non Guru”
E ora parliamo di quelli che dicono di non essere “guru”. Oh, la classica mossa del “non guru”.
Questi personaggi dichiarano di non essere guru, ma poi ti sventolano citazioni di Sun Tzu, Machiavelli o persino di Buddha come se fossero l’oracolo di Delfi reincarnato. Sì, è fantastico leggere “L’arte della guerra” mentre si combatte per la quota di mercato nel settore dei ciambelloni vegani, ma forse sarebbe meglio concentrarsi su strategie di marketing concrete anziché cercare di imitare un generale dell’antica Cina.
Prendiamo ad esempio Machiavelli, spesso citato con frasi come “Il fine giustifica i mezzi”.
I guru moderni possono utilizzare questa massima per giustificare azioni discutibili in nome del successo aziendale. Tuttavia, applicare ciecamente tali concetti può portare a decisioni miopi e dannose a lungo termine.
Un’azienda di successo richiede una visione etica e strategica ben bilanciata, non una giustificazione per comportamenti spregiudicati.
Quelli che parlano di Strategia ma non concludono mai nulla
E che dire di quei guru che amano parlare di “strategia” ma, se guardiamo il loro curriculum, vediamo solo una serie di progetti lasciati a metà? Queste persone sono maestre nel vendere la loro “visione strategica” senza mai portare a termine nulla di concreto.
Sono quelli che citano Sun Tzu dicendo: “Ogni battaglia è vinta prima di essere combattuta”, ma nella vita reale non hanno mai veramente combattuto una battaglia fino in fondo.
Questi sedicenti strateghi sono abili nel pontificare su come costruire un impero, ma il loro impero è fatto solo di parole e piani che non vedono mai la luce del giorno. Hanno una storia di progetti abbandonati, collaborazioni fallite e idee che non sono mai andate oltre la fase di brainstorming. Qualcuno il successo lo ha toccato, ma grazie alla sua “visione strategica” lo ha perso per sempre.
Se la tua strategia è sempre in evoluzione ma non arriva mai alla fase di esecuzione, allora hai solo una collezione di sogni ad occhi aperti, non un piano d’azione.
La realtà dell’imprenditorialità
La realtà è che la gestione di un’azienda richiede molto di più che recitare citazioni filosofiche o parlare di strategie astratte. Richiede una comprensione profonda del mercato, capacità di adattamento, innovazione e una leadership solida. Mentre le filosofie possono ispirare, non sostituiscono l’esperienza pratica e le competenze tecniche necessarie per guidare un’impresa.
Ad esempio, Steve Jobs, pur essendo noto per la sua passione per la filosofia orientale e il pensiero creativo, non ha costruito Apple solo con citazioni ispiratrici. Ha combinato la sua visione con una profonda comprensione del mercato tecnologico, innovazione continua e una capacità straordinaria di prevedere le esigenze dei consumatori. La sua filosofia era solo una parte del quadro; il vero successo derivava dall’azione concreta e dalla strategia.
Conclusione
Quindi, prima di correre a comprare l’ennesimo libro di filosofia pensando che ti rivelerà i segreti del successo imprenditoriale, o iscriverti ad ulteriore corso in cui ti insegnano a vivere pensando alla tua anima, fermati un attimo.
Non è la filosofia che salva la tua azienda, ma la pianificazione, l’azione concreta e, sì, anche un po’ di fortuna. Non basta dichiararsi “non guru” o parlare incessantemente di “strategia” per evitare di cadere nella trappola di pensare che citare Heidegger o Sun Tzu ti farà emergere dall’anonimato della mediocrità.
Se vuoi davvero fare la differenza nel tuo settore, esci e fai qualcosa di concreto anziché continuare a recitare mantra filosofici o elucubrare strategie che non verranno mai attuate. L’azione, non le parole, è ciò che distingue i veri leader dai sedicenti guru e dagli strateghi da salotto.
Contattami se vuoi saperne di più sulle tue potenzialità di crescita: clicca qui.
SCARICA GRATUITAMENTE IL LIBRO
CONTINUAVANO A CHIAMARLA QUALITA’
Ripercorri la storia della ISO 9001
e scopri tante tecniche per migliorare il tuo Sistema Qualità.
Scarica gratuitamente questo mio nuovo libro e poi dimmi cosa ne pensi.