Perché valutare l’atteggiamento è fondamentale nella selezione dei collaboratori di uno studio di Commercialisti
In uno studio di commercialisti, le competenze tecniche e l’esperienza sono sicuramente importanti.
Tuttavia, l’atteggiamento gioca un ruolo altrettanto cruciale per garantire il successo e l’armonia del team. Un collaboratore può avere eccellenti conoscenze in materia fiscale o contabile, ma senza la giusta mentalità potrebbe diventare una fonte di tensioni, inefficienze o problemi.
Le competenze si formano, l’atteggiamento no
Nel contesto di uno studio professionale, dove il lavoro è spesso frenetico e a scadenze serrate, serve più di una buona preparazione tecnica. È fondamentale che i collaboratori:
- Dimostrino proattività: Sapere anticipare i problemi dei clienti o proporre soluzioni organizzative, senza aspettare sempre indicazioni dettagliate.
- Siano aperti all’apprendimento: Le normative cambiano continuamente, e un atteggiamento orientato alla formazione continua è essenziale per mantenere lo studio competitivo.
- Collaborino efficacemente: La capacità di lavorare in squadra con colleghi e superiori, senza alimentare conflitti, è indispensabile per gestire il flusso di lavoro in modo efficiente.
L’atteggiamento impatta sulla qualità del lavoro e sulla relazione con i clienti
Un collaboratore con un atteggiamento negativo può causare danni ben oltre il suo rendimento personale. In uno studio di commercialisti, dove la precisione e il rispetto delle scadenze sono essenziali, una mentalità disfattista o poco responsabile può rallentare il team e compromettere la fiducia dei clienti.
Al contrario, un atteggiamento positivo contribuisce a:
- Migliorare il clima lavorativo, riducendo lo stress nei momenti di maggiore pressione.
- Offrire ai clienti un servizio migliore, basato su disponibilità e attenzione alle loro esigenze.
- Aumentare la capacità dello studio di affrontare nuove sfide, come l’implementazione di tecnologie innovative o servizi aggiuntivi.
Come individuare l’atteggiamento giusto durante la selezione
Quando selezioni collaboratori per il tuo studio, considera queste strategie per valutare non solo le competenze, ma anche l’attitudine:
- Prove pratiche: Oltre al curriculum, valuta come il candidato gestisce situazioni reali, come l’analisi di un caso fiscale complesso o l’organizzazione di una scadenza fiscale.
- Domande situazionali: Chiedi come si comporterebbe in caso di ritardo di un cliente o nella gestione di un conflitto con un collega. Le risposte possono rivelare il loro approccio alla risoluzione dei problemi.
- Allineamento con i valori dello studio: Assicurati che il candidato condivida i valori dello studio, come il rispetto per i clienti, l’accuratezza e l’importanza del lavoro di squadra.
Conclusione
In uno studio di commercialisti, l’atteggiamento dei collaboratori è decisivo per mantenere alta la qualità del lavoro e offrire un servizio eccellente ai clienti. Le competenze tecniche possono essere sviluppate, ma l’attitudine di una persona, la sua voglia di crescere e la capacità di collaborare con il team sono elementi che non si possono insegnare facilmente.
Investire nella selezione di persone con il giusto atteggiamento significa garantire il successo e la crescita dello studio nel lungo termine.
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