Come le banche verificano l’adozione di adeguati assetti nelle aziende per erogare credito

Con l’introduzione dell’articolo 2086 del codice civile, le imprese italiane hanno un obbligo formale: dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili per garantire la continuità aziendale e una gestione sana.

Per le banche, questa conformità non è solo un requisito legale, ma un indicatore fondamentale della capacità di un’azienda di gestire il proprio futuro finanziario. L’adozione di adeguati assetti, infatti, non rappresenta solo una conformità normativa, ma un segnale di affidabilità che incide direttamente sull’accesso al credito.

L’importanza degli assetti adeguati per le banche

Per le banche, un’azienda dotata di adeguati assetti è considerata più stabile e meno rischiosa. La valutazione di questi aspetti è ormai una pratica comune per gli istituti di credito, che si concentrano su diversi elementi, quali:

1. Trasparenza finanziaria
   Una gestione finanziaria chiara e ben documentata riduce il rischio per la banca. Quando un’azienda dimostra di avere un sistema contabile e amministrativo strutturato, rende più semplice e affidabile l’analisi della propria situazione economica.
2. Capacità di prevenire e gestire le crisi
   Gli adeguati assetti devono essere strutturati in modo tale da permettere all’azienda di identificare eventuali segnali di crisi e adottare contromisure tempestive. Questo, per le banche, è un indicatore della resilienza aziendale, fondamentale per garantire il rimborso dei prestiti in caso di difficoltà economiche temporanee.
3. Affidabilità nella governance e nei processi decisionali
   L’adozione di assetti organizzativi adeguati implica anche la capacità di prendere decisioni rapide e ben informate, riducendo l’incertezza e il rischio di errori gestionali. Le banche valutano positivamente una governance aziendale trasparente e professionale, che agevola una gestione controllata e responsabile delle risorse.

Come le banche verificano l’adozione degli assetti adeguati

Le banche adottano un processo di valutazione sistematica per analizzare la struttura organizzativa e contabile delle aziende. Di seguito, i principali strumenti e metodi utilizzati:

1. Analisi della documentazione contabile e dei flussi finanziari
   Le banche richiedono bilanci, relazioni finanziarie e proiezioni future, esaminando la coerenza e l’affidabilità dei dati finanziari. Documenti come il rendiconto finanziario, lo stato patrimoniale e il conto economico sono alla base della verifica della solidità aziendale. Le aziende che dispongono di un sistema di monitoraggio dei flussi di cassa sono spesso preferite.
2. Rating e valutazioni interne
   Gli istituti di credito utilizzano criteri di rating interni per assegnare un punteggio al rischio aziendale. Questi rating considerano sia i dati contabili sia la struttura organizzativa, includendo elementi qualitativi come la competenza del management e la capacità dell’azienda di monitorare i rischi.
3. Visite e audit presso l’azienda
   Alcune banche, soprattutto per grandi finanziamenti, richiedono visite e audit in loco. Questo consente ai funzionari bancari di verificare la presenza di adeguati assetti operativi e la qualità dei processi interni, osservando anche l’ambiente di lavoro e la struttura organizzativa.
4. Questionari di autovalutazione e checklist di conformità
   Alcuni istituti bancari forniscono alle aziende questionari strutturati per valutare l’adozione di adeguati assetti, chiedendo informazioni dettagliate su processi decisionali, strumenti di controllo e gestione del rischio. Queste checklist, utilizzate insieme ai dati finanziari, offrono una panoramica completa dell’affidabilità aziendale.
5. Uso di strumenti di AI e big data per l’analisi predittiva
   Le banche più innovative si affidano sempre più spesso a strumenti di intelligenza artificiale e big data per effettuare analisi predittive sui flussi finanziari e la capacità di rimborso dell’azienda. Questi strumenti permettono di identificare eventuali debolezze nei processi aziendali che potrebbero mettere a rischio la stabilità finanziaria.

Vantaggi per le aziende che adottano assetti adeguati

Le aziende che si dotano di adeguati assetti ottengono non solo un miglior accesso al credito, ma anche tassi di interesse più vantaggiosi e condizioni contrattuali flessibili. Infatti, un’azienda ben strutturata, con una governance responsabile e un sistema di gestione dei rischi efficiente, rappresenta un investimento più sicuro per le banche. Inoltre, la conformità all’articolo 2086 migliora la reputazione aziendale, aumentando la fiducia dei partner commerciali e dei fornitori.

Conclusioni

L’adozione di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili è oggi una componente fondamentale per ottenere l’accesso al credito. Per i commercialisti, supportare le aziende in questo percorso significa fornire un valore aggiunto concreto, aiutandole a sviluppare strutture interne solide e, di conseguenza, a ottenere condizioni finanziarie più favorevoli.

La consulenza mirata e professionale in questo ambito rappresenta una leva strategica per il successo e la sostenibilità dell’impresa.

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